La norma in questione tutela la vita umana, nella fattispecie il diritto alla vita di ciascuno, che è considerato diritto primario da salvaguardare non solo nel nostro ordinamento. In sostanza, la Corte d’Assise ha ricordato come il proposito omicida debba essere caratterizzato da costanza e fermezza ai fini della configurabilità https://socialmediastore.net/story19035037/conseguir-mi-traffico-di-stupefacenti-to-work